Bando Regione Veneto per la promozione della pratica motoria e sportiva – L.R.V. 11 maggio 2015, n. 8. Art. 12 – DGRV 617/2021

 

La Regione Veneto, per promuovere la ripresa delle attività sportive, concede contributi ad associazioni (ASD) e società sportive (SSD) con sede nel Veneto, costituite da almeno un biennio, dal cui statuto o atto costitutivo si evinca la finalità sportiva, iscritte nel Registro Nazionale del CONI.

La Giunta Regionale del Veneto con delibera n. 617 del 11 maggio 2021 (pubblicata nel BUR n. 69 del 21 maggio 2021) ha pertanto approvato il bando dedicato a Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e Società Sportive Dilettantistiche (SSD) venete che intendono realizzare azioni volte a riavvicinare le persone allo sport praticato e all’attività motoria in genere, dopo il lungo periodo di arresto o riduzione delle attività dovuto all’emergenza sanitaria.

 

I soggetti interessati potranno presentare, entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando (ergo entro il 21/06/2021), una sola domanda di contributo per una specifica iniziativa tra quelle ammesse ai sensi dell’art. 12 della LR n. 8/2015.

 

Sono ammissibili le iniziative che rientrano in una di queste aree di intervento:

  1. corsi di avviamento all’attività motoria e sportiva rivolti a tutti, in particolare quelli finalizzati alla socializzazione dei giovani e alla promozione del benessere psicofisico degli anziani;
  2. manifestazioni sportive di natura promozionale, agonistica e spettacolare;
  3. seminari e convegni in materia di attività motoria e sportiva, in particolare focalizzati sui temi della lotta alla sedentarietà e della promozione dell’etica sportiva.

 

La competente struttura regionale, attraverso l’attività istruttoria, verificherà l’ammissibilità delle domande, accertandone completezza e regolarità formale, nonché la sussistenza dei requisiti.

Successivamente, la valutazione dei progetti risultati ammissibili sarà svolta applicando i criteri oggettivi e predeterminati descritti nell’allegato A) del bando, riferibili sia alle caratteristiche del soggetto proponente, sia alle caratteristiche dell’iniziativa distinti per ciascuna specifica area d’intervento cui essa si riferisce. I progetti esaminati entreranno in graduatoria in base al punteggio ottenuto dalla somma dei punti per le due tipologie di criteri e beneficeranno del contributo previsto per la fascia di distribuzione in cui ricade il loro punteggio.

 

I contributi previsti vanno da un minimo di Euro 1.000,00 a un massimo di Euro 3.000,00. Sono previsti inoltre due elementi di premialità, con un bonus di Euro 2.000,00, nel caso le iniziative risultino di rilevanza internazionale e nel caso siano di comprovata qualità/con ampio bacino d’utenza interessato dall’iniziativa, o realizzate da soggetti con elevata rappresentatività territoriale/con esperienza pregressa nella realizzazione di iniziative analoghe.

I fondi stanziati verranno ripartiti, fino a loro esaurimento, tra i progetti ammissibili che hanno ottenuto il punteggio minimo previsto dal bando, secondo l’ordine di graduatoria e le fasce di distribuzione indicate.

 

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