Aggiornamento dei dati sul Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche (RASD) – proroga al 14 marzo 2025
Con una lettera inviata a tutti gli Organismi Sportivi affilianti o alle Federazioni Sportive Nazionali e paralimpiche, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva riconosciute dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano e dal Comitato Italiano Paralimpico (testo a questo LINK), il Dipartimento per lo Sport ha comunicato la proroga al 14 marzo p.v. per la modifica dei dati e della documentazione inserita nel Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche (RASD) relativa all’anno 2024.
Dal 15 marzo dunque non sarà più possibile effettuare modifiche e/o nuovi inserimenti.
L’obbligo di aggiornare i dati è previsto dall’art. 6, comma 3, del D. Lgs. 39/2021 e dall’art.7, comma 2 del Regolamento di funzionamento del Registro, secondo cui eventuali modifiche e aggiornamenti dei dati riferiti all’ente sportivo dilettantistico iscritto per il tramite di Organismo sportivo, ivi compreso l’aggiornamento degli amministratori in carica, devono essere trasmessi dallo stesso con apposita dichiarazione, tramite l’Organismo sportivo di affiliazione o, nel caso in cui lo stesso non potesse procedere all’inserimento di tali dati, direttamente attraverso la piattaforma del Registro, tempestivamente e comunque non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo.
Anche per le attività sportive, didattiche e formative infrannuali, dopo il 14 marzo p.v. non sarà possibile aggiornare quelle terminate nel 2024; saranno consentiti solo gli invii o gli aggiornamenti delle attività concluse nel 2025 o 90 giorni dalla conclusione dell’evento.
I dati da verificare e/o aggiornare/inserire sono:
- Dati comunicati in fase di iscrizione al Registro e ogni altra modifica intervenuta nell’anno precedente, quali ad esempio:
- denominazione sociale;
- natura giuridica (per effetto di trasformazione o riconoscimento della personalità giuridica);
- codice fiscale ed eventuale partita IVA;
- statuto;
- sede legale e recapiti;
- data del vigente statuto;
- generalità del legale rappresentante;
- composizione dell’organo amministrativo;
- dati dei tesserati.
- attività sportive, didattiche e formative svolte nel corso del 2024.
Le attività sportive, didattiche e formative sono definite dall’ art. 2 del Regolamento CONI.
Con “attività sportiva” si intende l’organizzazione, da parte di un ente sportivo dilettantistico, e/o la sua partecipazione a competizioni sportive territoriali, nazionali ed internazionali, indette direttamente da enti sportivi dilettantistici (ASD/SSD) iscritti al Registro oppure approvate e/o indette dall’Organismo sportivo che ha proceduto al riconoscimento ai fini sportivi e all’affiliazione dell’ente sportivo dilettantistico e ne riconosce i risultati.
Questi eventi sono caratterizzati da indicatori quali il livello di competizione (ad esempio, campionati regionali, nazionali o internazionali), il livello organizzativo (torneo, manifestazione, gara), il luogo fisico (campo, palestra, piscina), la durata dell’evento (giornata, weekend, settimana) e i partecipanti (numero di atleti, squadre, società).
Con “attività didattica” si intende l’organizzazione e/o la partecipazione a corsi di avviamento allo sport e alla pratica della disciplina sportiva organizzati da ente sportivo dilettantistico iscritto al Registro e/o dall’Organismo sportivo o dall’ente sportivo dilettantistico ad esso affiliato purché in possesso dei requisiti tecnici e organizzativi e delle competenze necessari per l’organizzazione dei corsi e/o definiti e richiesti nei regolamenti dell’Organismo sportivo che l’ha riconosciuto ai fini sportivi e per attività dallo stesso riconosciute, a condizione che gli istruttori siano in possesso delle competenze tecniche e professionali richieste per quella specifica disciplina sportiva per la quale svolgono l’attività didattica.
Questi corsi hanno lo scopo di avvicinare i partecipanti, spesso giovani o principianti, alla pratica di una specifica disciplina sportiva.
Con “attività formativa” si intende le iniziative finalizzate alla formazione e all’aggiornamento dei tesserati dell’Organismo sportivo che ha affiliato e riconosciuto ai fini sportivi l’ente sportivo dilettantistico, incluse le attività di divulgazione dei valori dello sport quale strumento di miglioramento della vita e della salute, nonché mezzo di educazione e di sviluppo sociale, con particolare attenzione a temi come la tecnica della disciplina sportiva, i controlli sanitari, le norme di sicurezza dei tesserati e l’ordinamento sportivo. Le attività formative possono essere organizzate direttamente dall’Organismo sportivo o dallo stesso ente sportivo dilettantistico purché in possesso dei requisiti tecnici e organizzativi definiti e delle competenze decisi e richiesti nei regolamenti dell’Organismo sportivo che l’ha affiliato e riconosciuto ai fini sportivi e devono essere condotte da docenti in possesso di specifiche competenze tecniche e professionali.
Si tratta delle iniziative finalizzate alla formazione dei tesserati dell’Organismo sportivo, come corsi per allenatori, istruttori o arbitri, nonché le attività di divulgazione, aperte anche ai non tesserati, relative ad argomenti pertinenti la tecnica e l’ordinamento sportivo, come seminari, conferenze o workshop.
Non sono purtroppo state date indicazioni precise in merito ma è opinione comune che non vi sia l’obbligo di svolgere attività formative per rimanere iscritti al Registro, mentre vi è l’obbligo di organizzare o partecipare ad almeno un evento didattico e/o un evento sportivo nell’arco dell’anno solare. Ove l’ente sportivo dilettantistico (ASD/SSD) disponga di un buon numero di tesserati è logico sostenere che il numero di eventi didattici e/o sportivi dovranno essere più di uno.
ASI – Associazioni Sportive e Sociali Italiane ha realizzato un video contenente alcune indicazioni in merito al Registro e alla compilazione della sezione “Attività” che potrete trovare al seguente LINK.