OBBLIGO DI COLLEGAMENTO POS – REGISTRATORE TELEMATICO DAL 1° GENNAIO 2026

 

Dal 1° gennaio 2026 entrerà in vigore l’obbligo di collegare gli strumenti di pagamento elettronico (POS) ai Registratori Telematici (RT) o alle procedure web di trasmissione dei corrispettivi (previsto dall’art. 2, c. 3, del D.Lgs. 127/2015 come modificato dall’art. 1, commi 74-77 della L. 207/2024).

L’obiettivo del Legislatore è garantire la tracciabilità automatica tra incasso elettronico e scontrino fiscale, riducendo errori e incrementando i controlli sulle incoerenze tra importi incassati e corrispettivi telematici.

 

Sono obbligati tutti i soggetti che certificano i corrispettivi tramite Registratore Telematico (RT) o software RT (esercenti attività di commercio al dettaglio, pubblici esercizi, ecc.) e accettano pagamenti elettronici (POS, app, pagamento digitale).

 

L’Agenzia delle Entrate con il provvedimento Prot. 424470 del 31/10/2025 ha definito le modalità operative che gli esercenti dovranno seguire per adeguarsi alla normativa.

Ogni POS utilizzato dovrà essere associato in maniera univoca allo specifico RT o software RT utilizzato per emettere il documento commerciale.

In particolare, per ogni terminale POS o software di pagamento elettronico dovranno essere comunicati all’Agenzia delle Entrate:

  • il codice identificativo del POS;
  • il codice del RT associato;
  • l’indirizzo dell’attività in cui vengono utilizzati.

 

Il funzionamento del sistema è il seguente.

Durante ogni transazione:

  • il POS comunica in tempo reale l’esito del pagamento (riuscito / annullato)
  • il RT memorizza la modalità di pagamento utilizzata (carta, bancomat, wallet, ecc.) e l’importo corrispondente; tali informazioni verranno poi trasmesse in forma aggregata all’Agenzia delle Entrate.

 

Le tempistiche operative per la comunicazione dei codici identificativi all’Agenzia delle Entrate sono:

Esempio 1 – POS già esistente

  • POS attivo dal 2024 – RT già censito
  • Contratto POS attivo a gennaio 2026
  • Collegamento entro 45 giorni dalla disponibilità del servizio web ADE.

 

Esempio 2 – Nuovo POS

  • POS attivato il 10 marzo 2026
  • Collegamento da effettuare dal 6 maggio 2026 ed entro 31 maggio 2026

 

Regime sanzionatorio

Violazione Sanzione ordinaria Sanzione accessoria
Mancata trasmissione dati del pagamento € 100 per invio (max € 1.000 per trimestre) – – –
Mancato collegamento POS <-> RT € 1.000 – € 4.000 Possibile sospensione licenza / attività

 

Vi invitiamo pertanto ad attivarvi (ove non l’aveste già fatto) nell’immediato a:

  • verificare con il fornitore del RT la possibilità di aggiornamento o sostituzione dell’apparecchio;
  • contattare il gestore del POS per informazioni sulla compatibilità con i futuri standard di integrazione.